E’ livida la luna questa sera,
L’aria brucia come il fiato di un drago
E una cupa tristezza senza nome
M’avvolge il cuore col suo velo nero.
Danza per me, ti prego, Salomè,
Aiutami a scacciare la mia pena.
Potrai chiedermi quello che vorrai,
Se metterai quei veli colorati.
Vuoi che lo giuri, Salomè, mia cara?
Lo giuro: ti darò anche il mio regno
Se danzerai per i miei occhi stanchi.
da Attraverso la vita, EGI 2001