Anche il secondo velo ora è caduto.
Vorrei che tu ne avessi addosso mille
Per vederti danzare all’infinito.
Il terzo velo scende dai tuoi fianchi
Lasciando intravvedere le tue forme.
Danza, mia Salomè, danza per sempre
Ed io per sempre sarò qui a guardarti
Senza sapere più ieri e domani
Senza nemici e senza desideri
Se non quello che adesso mi regali
Inseguendo la dolce melodia.
da Attraverso la vita, EGI 2001.