L’inquieta luce rossa delle torce
Accende il tuo bel viso, Salomè.
Splendono le tue spalle, e le tue braccia
Serpeggiano nell’aria come fiamme.
Sei bella come un tempo era tua madre
Tu però bella lo sarai per sempre
Nel cuore di chi ha visto la tua danza.
Abbandona il tuo seno il quinto velo.
E’ azzurro come il mare e come un’onda
Si solleva e ricade lentamente
Sulla sabbia dorata dei tappeti.
da Attraverso la vita, EGI 2001.