Traviata al Comunale ieri sera. Dopo lo spettacolo, vincendo l’abituale ritrosia, sono andato a salutare gli artisti, in compagnia di due appassionati di Ascoli conosciuti in loggione. Ho potuto così scoprire che agli artisti fa piacere ricevere visite e complimenti. Ho pensato allora che “buttandosi” un po’ di più si scoprirebbero altri mondi, o altri aspetti di questo, altri motivi di interesse nel grande spettacolo che abbiamo intorno. Buttarsi, è un modo per forare la superficie delle cose. Tutti, e io più degli altri, viviamo in uno spazio ristretto, le cui pareti sono per di più foderate d’ovatta.