Premio Teramo 2013 – I vincitori

I racconti vincitori della XLIII edizione:

Premio Teramo: Tacea la notte placida, di Giorgia Costa

Premio Teramo “Mario Pomilio” (riservato a uno scrittore abruzzese): Le tre verità, di Daniele Cavicchia

Premio Teramo “Giacomo Debenedetti” (riservato a uno scrittore giovane): L’invidia è una brutta bestia, di Alessio Iezzi

I racconti segnalati:

Profondo come il vuoto, di Claudio Sergio Costa

Matematicamente, di Valentina Di Cesare

Come divenni prof, di Franco Di Michele

Un tantino sopra le righe di Caterina Falconi

La dose, di Manuela Giacchetta

Il settimo gradino, di Roberto Lazzari

Non fermarmi adesso, di Luca Maiolino

Il tuffo, di Aldo Manfredonia

Scuolacacca,  di Giovanni Papa

Di spalle, di Livia Possenti

Le quattro carte, di Luca Ragazzini

A forza di oscure cose, di Carmela Scotti

La Giuria ha inoltre attribuito due premi speciali: a Federico Francucci, per la curatela de Il cimitero cinese di Mario Pomilio edito dalla casa editrice Studium; e alla innovativa rivista letteraria WATT, ideata da Maurizio Ceccato e Leonardo Luccone.

La Giuria del Premio Teramo è composta da: Raffaella Morselli (Presidente), Lucilla Sergiacomo, Attilio Danese, Roberto Michilli, Renato Minore, Stefano Petrocchi, Stefano Traini. Segretario del Premio Teramo è Simone Gambacorta.