Concerto in onore di Lérmontov nel bicentenario della nascita

Società della musica, del teatro e della danza “Primo Riccitelli”

36a stagione dei concerti

Martedi 14 aprile 2015, ore 21
Sala San Carlo presso il Museo archeologico – Via Dèlfico, 30 – Teramo

Concerto per Lermontov 001

1-Bob & Lermont foto Massimo Vita

Concerto a Teramo in onore di Lermontov

Ler ric

Lermontov nel 1841
(acquerello di Kirill Antonovič Gorbunov)

Autore di Un eroe del nostro tempo, capostipite dei grandi romanzi russi e classico intramontabile per modernità di struttura e di stile, Michail Jur’evič Lermontov (Mosca, 1814 – Pjatigorsk, 1841) è anche il più grande poeta russo insieme a Puškin.

Buon pittore e ufficiale di cavalleria dal coraggio leggendario, Lermontov perse la vita quando ancora doveva compiere ventisette anni in un duello che ha sconcertanti analogie con quello che aveva raccontato nel suo romanzo.

La straordinaria musicalità dei suoi versi è dovuta alla magistrale abilità nell’uso di metri e ritmi, ma vi contribuisce la sua preparazione musicale. Lermontov infatti componeva, suonava diversi strumenti e cantava molto bene. Questa caratteristica ha fatto sì che le sue liriche ispirassero una lunga serie di compositori, tra i quali Rubinštejn, Dargomyžskij, Varlamov, Rimskij-Korsakov, Balakirev e Rachmaninov, che ne hanno tratto oltre tremila opere.

Il concerto “Da fiamma e da luce” vuole offrire l’occasione per accostarsi all’opera e alla figura affascinante di un giovane genio irrequieto che per molti aspetti resta misterioso e inafferrabile. Al canto delle romanze si alterna la recitazione in lingua italiana dei versi di Lermontov, tradotti da Tommaso Landolfi e Roberto Michilli. Parola e musica si amalgamano in un unico tessuto narrativo, arricchito da brevi rimandi alla vita avventurosa del poeta e al contesto in cui maturò la sua straordinaria vicenda nel solco della grande letteratura russa dell’Ottocento. “Da fiamma e da luce” è l’omaggio che Teramo rende a Michail Jur’evič Lermontov nel bicentenario della sua nascita.

“Da fiamma e da luce”
Romanze da liriche di M. J. Lermontov nel bicentenario della nascita
A cura di Roberto Michilli

TERAMO – Sala San Carlo – martedì 14 aprile 2015 – ore 21

Michail Ryssov basso

Alessandro Cappella pianoforte

Antonella Ciaccia voce recitante

Musiche di A. Rubinstein, S. Rachmaninov, A. Varlamov, L. Malashkin,
A. Guriliov, D. Stolypin.

La presentazione del concerto sul sito della Riccitelli si può leggere qui.

L’articolo di Anna Fusaro su «Il Centro» si può leggere qui.

Qui, invece, si può ascoltare il grande tenore Sergéj Lémešev che legge il testo della lirica Parus (La vela) di M. Ju. Lermontov e poi canta la romanza tratta dalla stessa da Aleksándr Vladímirovič Varlámov (cliccare sulla piccola freccia verde).

Парус

Белеет парус одинокой
В тумане моря голубом!..
Что ищет он в стране далекой?
Что кинул он в краю родном?..

Играют волны — ветер свищет,
И мачта гнется и скрыпит…
Увы! он счастия не ищет
И не от счастия бежит!

Под ним струя светлей лазури,
Над ним луч солнца золотой…
А он, мятежный, просит бури,
Как будто в бурях есть покой!

1832

 

La vela

Biancheggia una vela solitaria
nella nebbia azzurra del mare!…
Che cerca in un paese lontano?
Che ha lasciato al paese natale?…

Giocano le onde — il vento fischia,
e l’albero si curva e scricchiola…
Ahimè! La felicità non cerca
e dalla felicità non fugge!

Sotto di lei la corrente più chiara dell’azzurro,
sopra di lei del sole d’oro il raggio…
Ma lei, ribelle, chiede la tempesta,
come se nelle tempeste ci fosse la pace!

(traduzione di Roberto Michilli)

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