Arnaut Daniel Analisi della canzone XII
La canzone XII di Arnaut Daniel, “Doutz braitz e critz”, offre di certo un fertile terreno di studio sotto molteplici aspetti, essendo ricca di interessanti spunti sia sul piano contenutistico e formale che su quello, per così dire, “storico”, cioè legato non solo ad una tradizione manoscritta articolata e complessa, ma anche a vicende, personali e cronachistiche, del contesto reale in cui il poeta visse e scrisse. Il componimento secondo Toja “segna la perfezione dello stile arnaldiano” e descrive attraverso immagini altamente raffinate e suggestive, quasi “impressionistiche”, il primo sospirato bacio del poeta con midonz, proponendo dunque una tematica innovativa all’interno di un corpus poetico che, complessivamente, delinea il noto ritratto di un Arnaut “qu’amas l’aura/ e cas la lebre ab lo bueu/ e nadi contra suberna”. Del resto, il fatto che la vida citi proprio la tornada della canzone “Ab gai so cuindet…
View original post 3.974 altre parole